- Nuovo
Spedizione gratuita a partire da 79,90€
Spedizione gratuita a partire da 79,90€
Zèro di Contadi Castaldi è un Franciacorta dosaggio zero dalla grande personalità, prodotto con uve Chardonnay e Pinot Nero in pari misura in modo da avere freschezza ed equilibrio dalle prime e una grande struttura dalle seconde. L'età media delle viti è di oltre 22 anni.
La fermentazione dura 20 giorni ed avviene in vasche di acciaio inox, mentre il primo affinamento avviene parzialmente in barrique e dura circa 7 mesi. In seguito lo spumante affina in bottiglia sui propri lieviti fino a 42 mesi ed effettua un riposo post sboccatura di ulteriori 6 mesi.
La mancanza di dosaggio in questo millesimo celebra l’attimo perfetto per la vendemmia, l’istante in cui il tutto ha inizio. Così da riconoscere nel bicchiere la suadente gentilezza dello Chardonnay in armonia con l’autentica dinamicità del Pinot nero; un equilibrio assoluto che in alcuni anni favorisce il vitigno a bacca bianca, in altri quello a bacca nera.
Vera espressione dell'annata.
Si presenta nel calice color giallo paglierino intenso. Di grande precisione nel disegno gustativo e complesso nei profumi, con sentori di pompelmo, ribes nero e mallo di noce, tracce insolite di alloro e di tabacco verde. Modulato, strutturato e nitido al gusto, chiude lungo e piacevolmente persistente.
Carta dei vini: | Franciacorta DOCG |
Vitigni: | Chardonnay, Pinot Nero |
Nazione: | Italia |
Area di produzione: | Franciacorta |
Annata: | 2018 |
Formato: | 75 cl |
Aperitivo importante, si abbina a piatti saporiti a base di pesce, carne bianca e a formaggi freschi. Data la sua importante struttura può perfino essere abbinato ad una pizza.
Quando berlo: | 2023 - 2026 |
Bicchiere consigliato: | Calice Franciacorta |
Abbinamenti consigliati: | Carne bianca, formaggi freschi, Secondi di pesce, Pizza |
Scheda tecnica
Una delle numerose cave presenti sul territorio Franciacortino ha dato vita alla fornace Biasca, l’antico fabbricato che oggi ospita la cantina Contadi Castaldi.
Nella seconda metà del novecento, la fornace smise la sua attività e Vittorio Moretti la rilevò per un principale motivo, legato ai ricordi di infanzia della moglie Mariella che in questa fabbrica, appartenuta alla sua madrina, passava i pomeriggi del doposcuola. Quando, negli anni ’80, la Franciacorta è nel massimo del suo sviluppo, Vittorio e Mariella Moretti decidono insieme di convertire la fornace in una cantina. I suoi ampi volumi e le lunghe gallerie di cottura dei mattoni si sono rivelati perfetti per affinare i Franciacorta e per accogliere gli appassionati di vino.
Il nome Contadi Castaldi è sintesi della storia millenaria della Franciacorta, dei suoi 19 comuni e della loro vocazione ad un’agricoltura d’eccezione. I “contadi“ infatti erano, in epoca medievale, le contee della Franciacorta, piccole unità territoriali rinominate per una produzione agricola di eccellenza mentre i “castaldi” erano i signori delle contee ai quali veniva affidato il governo delle terre.
Oggi è una delle cantine più apprezzate della Franciacorta e riesce ad unire tradizione e modernità, fascino ed eccellenza.
Nessuna recensione al momento.